A volte, piccolo è meglio

Quando hai poco spazio a disposizione, rinuncia alle dimensioni, non alla qualità.

A volte, piccolo è meglio

Sto per dire una cosa terribile: mi ricordo un tempo in cui sia io che il mio esausto marito crollavamo sul letto, dopo una lunga giornata di lavoro, pulizie e (soprattutto) ore passate a badare alla nostra esigente piccola figlia di due anni. Beh, a volte, nel buio, ci dicevamo, “Non sarà bello quando andrà all’università, e potremo avere la casa tutta per noi?”

Ecco. Ve l’ho detto che era terribile. Ma capitemi, per favore: erano battute di una coppia esausta. Tutto qui.

In tutti i casi, quell’ora è arrivata davvero. La nostra piccolina è cresciuta troppo velocemente, ed ora è pronta per andare all’università.
Adesso, vorremmo tanto tornare ai giorni in cui era piccolina, ed averla tutta per noi.

Ha trovato un minuscolo (e sottolineo ’minuscolo’) appartamento con cui andare ad abitare con la sua migliore amica.
E’ un poso a malapena più grande della stanza in cui è cresciuta, ma a loro piace tantissimo.

Mi ha chiesto di aiutarle. Il mio primissimo consiglio è stato: prendete una lavastoviglie.
E’ la regola numero 1 degli inquilini saggi. Niente piatti da lavare a mano = 90% meno discussioni. Fidatevi.

Il problema è che lo spazio a disposizione era davvero limitato.

Dopo un po’ di tempo passato a chiedere agli amici e a Google, ho trovato la soluzione perfetta: la linea di elettrodomestici compatte di Indesit. Esattamente ciò che cercavo.

Con soli 45 cm di larghezza, la lavastoviglie entra a meraviglia. Anzi, ci lascia anche un po’ di spazio extra a disposizione!

Ha anche moltissimi cicli e programmi che mia figlia e la sua amichetta troveranno utilissimi. Cicli rapidi, a mezzo carico e molto altro.

La mia piccolina (la chiamiamo ancora così...) avrà a disposizione un elettrodomestico affidabile, funzionale, su cui potrà contare.

La cosa migliore: non litigheranno a causa dei piatti la lavare.